Tra i politici italiani, è Paolo Ferrero ad accorrere in difesa della libertà nella Rete
Paolo Ferrero rilancia il movimento in corso su Internet a difesa della libertà di Internet. «Gli utenti del web e i provider - sottolinea in una nota il segretario del Prc - chiedono ai parlamentari europei di fermare la direttiva "Telecoms Package", che darà ai gestori telefonici il potere di modificare le condizioni nelle quali usiamo le applicazioni più comuni, come Skype e Facebook».
«Come segretario di Rifondazione comunista e ancora di più come utente di Facebook, da dove rilancerò l’appello a tutti i miei amici su Facebook, invito - dice Ferrero - a firmare la petizione per garantire la libertà di Internet e del web, petizione disponibile per ora solo in inglese al link di Assoprovider».
«Che tutto ciò - dice ancora il leader del Prc - rappresenti una palese infrazione di quella sorta di ’par condicio' dell’accesso internet, che va sotto il nome 'neutralità della rete', sembra ai firmatari della lettera fuori discussione e sembra anche foriero di ulteriori gravi violazioni. Lo sembra anche a me, ecco perchè - conclude - aderisco a questo appello».
da La Stampa
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